Introduzione agli ansiolitici naturali
Si possono utilizzare le piante per preparare rimedi ansiolitici naturali per l’ansia, il nervosismo e l’inquietudine prima che si generi una vera e propria patologia depressiva.
Piante utili
Il biancospino è considerato uno dei rimedi naturali più efficaci in caso di agitazione, angoscia, inquietudine. Combatte la stanchezza, favorisce il sonno e la respirazione.
La melissa è consigliata per le contrazioni dolorose del cuore (tachicardia), del sistema circolatorio (ronzii alle orecchie, vertigini), del sistema nervoso (ansia, insonnia) e del sistema respiratorio (asma, tosse).
La lavanda è utile per calmare l’ansia e l’eccitazione nervosa, attenua le tensioni muscolari, combatte la cefalea, favorisce il sonno.
L’angelica è tonica, stimola il sistema nervoso, cura le vertigini e le emicranie.
La camomilla abbassa la pressione arteriosa, stimola il sonno, attenua le tensioni muscolari.
I fiori di tiglio sono utili per calmare il nervosismo e per facilitare il sonno.
La menta, la verbena e la valeriana sono utilizzate per calmare gli stati di ansia e di nervosismo.
Preparati per curare l’ansia
Tisana della felicità
Bollire un litro di acqua, aggiungere due cucchiaini di ciascuna delle seguenti erbe: menta, verbena, fiori di tiglio e camomilla. Lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e consumare durante la giornata.
Infuso di biancospino
Bollire 200 c.c. di acqua, aggiungere un cucchiaino di biancospino, lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e consumare tiepido.
Decotto di melissa
Bollire un litro di acqua con 30 gr. di melissa, per cinque minuti, filtrare e consumare durante il giorno.
Acqua di melissa
Si può acquistare in erboristeria o preparare in casa con il seguente metodo: mettere in un litro di alcool a 45°: 60 gr. di melissa, una scorza di limone, quattro cucchiaini di noce moscata, quattro cucchiaini di coriandolo, quattro cucchiaini di cannella e dieci chiodi di garofano. Fare riposare per una settimana, filtrare e conservare in bottiglia di vetro, con chiusura ermetica. La dose consigliata per gli adulti è un cucchiaino con acqua o latte o miele, due volte al giorno.
Infuso di lavanda
Bollire un litro di acqua, aggiungere 30 gr. di fiori di lavanda, lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e consumare durante il giorno.
Decotto di angelica
Bollire un litro di acqua con quattro cucchiaini di semi di angelica per dieci minuti, filtrare e consumare una tazza ogni giorno.
Infuso di valeriana
Considerato il miglior ansiolitico naturale, per preparare un buon infuso di valeriana basta bollire 200 c.c. di acqua, aggiungere un cucchiaino di radice di valeriana, lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e consumare tiepido.
Controindicazioni
L’uso della menta è nocivo per chi soffre di reflusso gastro-esofageo, di calcoli alla bile e di malattie ai reni e al fegato.
La camomilla è controindicata nel caso di diarrea e gravidanza.
La melissa è controindicata ai malati di tiroide. Non è consigliata durante la gravidanza e l’allattamento.
La valeriana è sconsigliata a chi soffre di problemi al fegato, in gravidanza e ai bambini al di sotto di 3 anni.
Poiché la lavanda possiede effetti soporiferi, evitare di esagerare nell’uso.
È comunque opportuno fare molta attenzione alle reazioni del proprio organismo in quanto tutte le piante potrebbero avere effetti collaterali e/o causare allergie.