TRE COSE DA SAPERE SULLA IDENTITA’ CULTURALE DI UNA IMPRESA

Consulente Identità Culturale Imprese

L’identità culturale di una azienda è, in buona sostanza, l’elemento principale che permette di distinguere un’impresa rispetto alle altre operanti nel medesimo settore. Si tratta di un concetto decisamente vasto, il quale va ad includere anche i rapporti interni ed esterni.

Le Imprese che vogliono creare o migliorare la loro identità culturale, possono rivolgersi a società specializzate come ad esempio anima in corporation, il cui fondatore, Remo Bassetti, si occupa appunto di Consulenza sull’Identità Culturale delle Imprese.

Proviamo dunque a comprendere meglio quali siano i principi generali tenuti in considerazione nel corso del lavoro.

I concetti di Base

Un’identità culturale aziendale è indispensabile non soltanto per essere conosciuti ma anche riconosciuti (il che è molto diverso) e differenziati rispetto ai competitor. Si tratta dunque di aspetti fondamentali per avere successo in un preciso settore, rendendo necessario quanto segue:

  • Rappresentare i valori cardine e far parlare del marchio in maniera precisa ed unica;
  • Dare supporto alle varie decisioni prese in merito al business e seguire i vari step inerenti ad eventuali cambiamenti circa l’organizzazione interna;
  • Comunicare le peculiarità e gli aspetti immateriali collegati al proprio marchio;
  • Creare un linguaggio visivo ed uno stile di comportamento condiviso e unidirezionale.
  • Un’azienda può far sì che siano proprio gli altri a modellare la percezione di essa o, in alternativa, scegliere di plasmare la propria immagine per mezzo di uno specifico programma basato sulla comunicazione esterna ed interna, affidando tale compito ad esperti qualificati.

 

I vantaggi

Un’identità culturale aziendale ben consolidata e trasmessa agisce in principal modo su 3 fronti:

  • Mercato dei clienti: dà certezze ai consumatori e crea i presupposti per nuove opportunità di business;
  • Investitori e finanze: incrementa la fiducia e, soprattutto, l’affidabilità sul mercato;
  • Dipendenti: crea aggregazione, spirito di appartenenza, condivisione ed anche un elevato senso di responsabilità.

Risulta fondamentale capire che ogni brand di un certo spessore ha fatto proprio uno specifico valore culturale e comportamentale in relazione a cui ha costruito la propria identità; quest’ultima deve allora fondarsi sui principi dell’azienda stessa, che verranno quindi sviluppati seguendo un procedimento ben determinato. Pertanto, è necessario analizzare a fondo la cultura e la storia, in maniera tale da riuscire ad estrapolare il tutto e comunicarlo al meglio, sfruttando gli strumenti di comunicazione disponibili a tal fine.

Comunicazione e coerenza di pensiero

A questo punto, viene da chiedersi in che maniera trasmettere agli altri le idee e i concetti strettamente legati all’azienda. Stiamo parlando di un percorso che deve svolgersi tenendo in considerazione alcuni passaggi ben delineati. Inoltre, è importate capire che gli step di cui parleremo non devono svolgersi secondo un ordine di precedenza ma, al contrario, devono essere portati a termine in modo parallelo:

  • Definizione del posizionamento: si stabilisce in che modo si vuole far percepire l’azienda a chi osserva;
  • Ottenimento di visibilità: beneficiare dei media e dei social network allo scopo di rendere nota a terzi ed ai propri dipendenti l’identità culturale aziendale;
  • Essere sempre coerenti: evitare di dar vita a messaggi che potrebbero risultare in contrasto l’uno con l’altro, palesando il rischio di creare confusione sia per quanto concerne l’identità in sé che in relazione al posizionamento e ad ogni altro elemento collegato all’impresa.
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